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mercoledì 18 maggio 2011
Cassazione n.17215/2011
Le foto cruente non costituiscono una scriminante di cui al diritto di cronaca. A dirlo è la sentenza della Corte di Cassazione n. 17215/2011, con cui la Cassazione ha bandito fotografie riproducenti situazioni drammatiche con immagini di corpi straziati
Cassazione, n.10720, 16 maggio 2011
Con la sentenza n. 10720, depositata il 16 maggio 2011, la Corte di Cassazione ha stabilito che, in tema di responsabilità per cose in custodia, la responsabilità per i danni cagionati da cose in custodia, ex art. 2051 c.c. non può essere esclusa per la tracimazione di una roggia che ha danneggiato un auto. La presunzione di responsabilità può essere superata solo con il caso fortuito che interrompe il nesso di causalità.
Cassazione,10 maggio 2011 n°18273
Con la sentenza n. 18273 depositata il 10 maggio 2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che non è punibile il tentativo di estorsione del figlio in danno della madre.
Cassazione, sentenza 6537/2011
La terza sezione civile della Corte di cassazione, con la sentenza n.6537/2011, ha stabilito che, in caso di incidente mortale per guard rail pericoloso sorge la responsabilità dell'Anas.
Cassazione, sentenza 10527 del 13 maggio 2011- in caso di morte del figlio la prova del danno morale può essere data con presunzioni
La prova del danno non patrimoniale può essere data anche solo con presunzioni. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza 10527 depositata il 13 maggio 2011. Secondo i Giudici di Piazza Cavour, in tema di risarcimento del danno conseguente alla perdita di un congiunto, una volta che i danneggiati hanno provato che la morte del loro figlio ha sconvolto la loro vita all'esito del fatto-evento lesivo, comportando una sofferenza tale da determinare un'alterazione del proprio relazionarsi con il mondo esterno, inducendolo a scelte di vita diverse, incombe poi al danneggiante dare la prova contraria.
martedì 17 maggio 2011
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